C’è chi non crede nemmeno che sia morto. C’è chi ritiene impossibile che un uomo, sebbene malato e sebbene in età avanzata, il giorno prima si senta in grado di stare tra la gente, salutare, parlare, abbracciare, e la mattina successiva spiri.

Insomma: possibile che sia capitato proprio questo a un uomo controllato h24 da ogni sorta di medico? E poi: non avevano detto che Papa Bergoglio era in lento ma costante recupero? No, quello nella bara in piazza San Pietro non era Francesco. Non poteva essere Francesco.

Se si fa un giro sui social, non sono poche le persone che ne sono convinte. Del resto, c’è anche chi crede che sia ancora tra di noi Elvis Presley. E Michael Jackson? Sullo sfondo di quanti selfie compare come un fantasma? Vive e lotta assieme a noi anche lui.

Quella su Papa Francesco, quindi, è solo una delle tante teorie cospirazioniste che stanno prendendo piede.

Papa Francesco è morto veramente? Le teorie cospirazioniste
Guarda caso, l’hanno fatto morire il lunedì dell’Angelo. Guarda caso, l’hanno fatto morire con una tempistica perfetta affinché il suo funerale si celebrasse con migliaia di ragazzi, tutti con già in tasca il biglietto per Roma e il Giubileo degli adolescenti. Guarda caso, l’hanno fatto morire proprio quando c’era più bisogno che i leader del mondo si incontrassero di persona per scongiurare la guerra commerciale. Guarda caso questo. Guarda caso quello. La fantasia al potere. O, peggio, l’irrazionalità. Il non fidarsi più di niente e di nessuno. È lo spirito dei tempi, d’altra parte, no?

E quindi, niente di nuovo sotto il cielo. C’è chi non crede che Bergoglio sia morto. Ma anche chi crede che sia morto ben prima del 21 aprile scorso, quando il Cardinale Camerlengo Kevin Farrell ha dato l’annuncio ufficiale

virgolette
Secondo me, è morto due mesi fa e tra controfigure e Intelligenza artificiale hanno dato l’impressione che fosse ancora vivo
questo è uno dei post che si legge e che inevitabilmente riporta alla mente la profezia di Umberco Eco:

virgolette
I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli
I tweet più discussi
E comunque, ci sarà anche chi ci è e chi ci fa per qualche secondo fine. Chissà a quale categoria appartengono Marjorie Taylor Greene e Barbara Balanzoni, deputata trumpiana della Georgia la prima, influencer da oltre 100 mila follower la seconda.

Today there were major shifts in global leaderships.

Evil is being defeated by the hand of God.

— Marjorie Taylor Greene ???????? (@mtgreenee) April 21, 2025
ha scritto l’americana appena saputo della morte del Papa. E ha conquistato oltre 29 mila cuoricini.

E l’italiana che si presenta con una bella bandiera russa? No, non è stata da meno:

Io, prima di fare affermazioni di questa portata, darei una definizione un po’ più precisa su quale signore lo abbia richiamato a sé https://t.co/q7Vvoahk7i

— Dr. Barbara Balanzoni ???????? (@barbarab1974) April 21, 2025
L’Huffington Post, con Pietro Salvatori, l’ha seguita attentamente. E quando Balanzoni, il 21 aprile, ha scritto “Attendiamo di vedere il corpo” e le hanno risposto con una grafica del Papa che prende cappuccino e cornetto con Satana

all’obiezione “tanto dirai che è un sosia” non ha avuto difficoltà a rispondere:

virgolette
Siamo in sede vacante dalla morte di Papa Ratzinger. Quindi, che il cadavere ci sia o no è del tutto irrilevante, ma se tu avessi capito questo saresti già molto avanti
E certo: a capire tutto, sono sempre e solo loro, chi vive credendo nei complotti. Chissà perché.